Nella morte di Gesù Cristo, Dio ha riconciliato l'umanità con se stesso

Nella morte di Gesù Cristo, Dio ha riconciliato l'umanità con se stesso

"Siamo stati riconciliati con Dio attraverso la morte di Suo Figlio" (Rz 5, 10).
La discordia separa sempre le persone. Forse hai sperimentato tu stesso i suoi effetti dolorosi. Ti sei sentito molto male a causa della rottura. Certamente no, perché una situazione simile si ripeta.
Era colpa dell'uomo se c'era anche una scissione tra lui e Dio. Dio lo ha chiamato a una comunità di vita. Invitato all'amicizia. Ha dotato l'uomo del suo amore e della sua felicità. E l'uomo era felice. Ma sfortunatamente, non stava accanto a Dio. Si è arrivati ​​a questo, che ha scelto la via del peccato e ha disprezzato l'amicizia di Dio.
Nella quaresima si leggono le parole di S.. Paolo : "Eravamo discendenti che meritavano l'ira" (Ef 2, 3b). L'uomo non poteva tornare a Dio. Allora cosa ha fatto Dio ?

Dio ha riconciliato le persone con se stesso

St.. Paolo, parlando del significato della morte di Gesù Cristo : “Cristo è morto per noi, quanto ai peccatori, in multiproprietà, mentre eravamo ancora impotenti. E anche per un uomo giusto qualcuno si impegna a morire solo con la massima difficoltà. Anche se forse qualcuno oserebbe morire per un uomo gentile. Dio ci mostra il suo amore proprio attraverso questo, che Cristo è morto per noi, mentre eravamo ancora peccatori " (Rz 5, 6-8).

Quando senti queste parole la terza domenica di Quaresima (anno A) - ricorderai, quanto Dio ci ha amati. Ha mandato suo figlio da noi sulla terra, per liberarci dal peccato. Cristo, Figlio di Dio, per volontà del Padre, si è offerto per noi. Siamo stati giustificati dal suo sangue, cioè, siamo stati dotati del perdono di Dio. Grazie alla passione e alla morte di Gesù Cristo, siamo di nuovo riconciliati con Dio. È successo senza alcun merito. Siamo stati perdonati solo per questo, che Dio ci amava così tanto.

Dio dà all'uomo il suo amore

L'ineffabile amore di Dio si è manifestato in qualcosa di più di questo, che in Gesù Cristo siamo stati riconciliati con Dio. Perché Dio ci ha riportati a vivere con Sé stesso. Insieme a Cristo risorto, ci ha resuscitati. Ci ha donato la sua vita divina, con il tuo amore, affinché possiamo essere di nuovo amici di Dio e dei Suoi figli. Quando Cristo, per amore del Padre e delle persone, si è sacrificato per i nostri peccati, quando ha offerto la sua vita in sacrificio per il peccato, siamo nati in una nuova vita. Siamo diventati una "nuova creatura", di proprietà di Dio. L'amore di Dio rivive in noi. Dobbiamo tutto solo a Dio, che ci ha amati di un amore gratuito e ha donato il suo Figlio, che possiamo vivere di nuovo con Lui in comunione.

Dio dà origine a un nuovo popolo

Primo popolo eletto, cioè la nazione d'Israele, Dio salvato dal segno del sangue dell'agnello. Ha fatto un patto con lui. Ne ha fatto il suo popolo eletto. Questo incidente prefigurava la salvezza di tutta l'umanità mediante il sangue del vero Agnello Pasquale, Gesù Cristo. Questo annuncio si è adempiuto nella morte di Cristo, con cui tutti gli uomini furono liberati dalla schiavitù del peccato. Erano tutti dotati del perdono e dell'amore di Dio. Attraverso la morte di Cristo, Dio ha riconciliato il mondo con se stesso e ha fatto una nuova alleanza con il suo nuovo popolo. Quindi, il Concilio Vaticano II ci insegna nella Costituzione sulla Sacra Liturgia, che al momento della morte di ChrysfUsa, la Chiesa di Cristo è nata e ha dato vita. "Dal costato di Cristo, che stava morendo sulla croce, è nato un meraviglioso sacramento di tutta la Chiesa" (KL 5). La Chiesa sperimenta la gioia del dono e del perdono nella notte della Veglia Pasquale. I simboli di luce lo aiutano in questo, acqua e fuoco. Il simbolo di Cristo Redentore è il cero pasquale, pasquale. Cristo è la luce, che illumina l'oscurità della notte, peccato. Lui fa, che passiamo dalle tenebre alla luce (di. Ef 5, 8). Ci salva "attraverso il bagno della rinascita e del rinnovamento" (di. Tt 3, 5), cioè attraverso il santo battesimo.

Come risponderò a Dio ?

Il perdono di Dio, obdarowanie miłością i przynależnością do nowego ludu odkupionego Krwią Chrystusa i pojednanie z Ojcem — to wszystko otrzymałem od Boga nie z powodu moich zasług. Dio mi ha fatto un regalo, chi è l'amore. Pertanto, St.. Paul mi ricorda : “Per grazia sei stato salvato mediante la fede. E questo non è da te, ma è un dono di Dio : non dalle opere, in modo che nessuno debba vantarsi " (Ef 2, 8-9).
Nella Veglia Pasquale la Chiesa celebra il suo Battesimo. Ci, cosa l'hanno già ricevuto, ringraziare Dio per questo grande dono e rinnovare le promesse fatte a Dio nel battesimo. Sono ri-consapevoli, che attraverso il battesimo furono "creati in Cristo Gesù per le buone opere" (di. Ef 2, 10) e dotato dell'amore di Dio. Chiedono a Dio, per rafforzarli nel creare il bene.
Con quale gratitudine prendo parte alla Veglia Pasquale ? Come adempisco le mie promesse battesimali ? Come vado alla messa, dove incontro Cristo, che è morto e risorto per la nostra salvezza ?
Pieno di grande gratitudine, Ripeterò le parole di ringraziamento con tutta la Chiesa :
“Veramente degno e giusto, giusto e salutare, che possiamo ringraziarti sempre e ovunque, Signore, Santo Padre, Dio eterno onnipotente. Per Cristo nostro Signore ".

■ Pensa:

1. W jakiej sytuacji znajduje się każdy człowiek na skutek grzechu ?
2. Kto pojednał nas z Ojcem ?
3. Co jest warunkiem otrzymania udziału w przebaczeniu i miłości Boga ?
4. Za jaką cenę nabył nas na nowo dla Boga Jezus Chrystus ?
5. Czym staliśmy się przez zjednoczenie z Chrystusem w Jego śmierci i zmartwychwstaniu ?

■ Ricorda :

35. Czym obdarował nas Bóg w Jezusie Chrystusie ?
Dio ci ha dato in Gesù Cristo il Suo perdono e amore.

36. Kiedy człowiek zostaje włączony w dzieło zbawienia i pojednany z Bogiem ? L'uomo è incluso nell'opera di salvezza e riconciliato con Dio al battesimo.

37. Kiedy narodził się Kościół Chrystusowy ?
La Chiesa di Cristo è nata al momento della morte di Cristo sulla croce, cioè alla conclusione della Nuova Alleanza.

■ Attività :

1. Przeczytaj opis Męki Pańskiej wg św. Luca 22, 1—23, 56 ed elenca questi eventi e parole, in cui si è rivelato l'amore perdonatore di Dio.

2. Wytłumacz związek modlitwy „Któryś cierpiał za nas rany…" con questo, cosa hai scoperto oggi.