MISTERI GIOIELLI
io. Annunciazione alla Vergine Maria
Maria esprime il suo pieno consenso con il pensiero e il cuore alla misteriosa volontà di Dio ed è pronta ad accogliere, prima per fede, e poi nel suo grembo verginale, Il Figlio di Dio. "Allora è semplicemente venuto alla nostra attenzione!". (…) Maria ci incoraggia, affinché possiamo credere nel compimento delle promesse di Dio. Ci sta chiamando, affinché possiamo avere uno spirito di umiltà, il giusto atteggiamento interiore della creazione verso il Creatore. Ci incoraggia, affinché possiamo avere una sicura speranza in Cristo, che già allora realizza pienamente il piano di salvezza, quando gli eventi sembrano oscuri e difficili da accettare.
II. Visitazione di S.. Elisabetta
L'incontro con Elisabetta è un gioioso evento salvifico, quindi non è solo un'espressione spontanea di gentilezza, che Maria mostra al suo parente. Alla casa di Zaccaria, che perse la parola vergognandosi della propria incredulità, Maria porta inaspettatamente tutta la gioia della sua fede aperta e pronta a servire. Visitando S.. Elisabetta, Per così dire, Maria annuncia la missione di Gesù, e cooperando fin dall'inizio della sua maternità all'opera redentrice del Figlio, diventa il modello di questi membri della Chiesa, chi va per strada, portare la luce e la gioia di Cristo alle persone di tutti i paesi e di tutti i tempi.
III. Natività di Gesù
Una nazione oppressa e sofferente, che camminava nel buio, apparve la "grande luce".. (…) Se la prima creazione è iniziata con la creazione della luce, brilla ancora di più di brillantezza e c'è una grande luce, che dà origine a una nuova creazione: è Dio stesso, che è diventato uomo. La notizia della nascita del Figlio di Dio è confortante, e allo stesso tempo fa richieste. La fede ci fa sentire, che Dio ci circonda con il suo tenero amore, e nello stesso tempo ci obbliga all'amore attivo di Dio e dei nostri fratelli e sorelle.
IV. Presentazione del Signore Gesù al tempio
"Adesso, Signore, lascia andare in pace il tuo servo, secondo la tua parola. Perché i miei occhi hanno visto la tua salvezza, che hai preparato davanti a tutte le nazioni: luce di rivelazione alle genti e gloria al tuo popolo, Israele". (…) Cristo è la luce della vita umana. È chiaro, perché disperde le sue tenebre. È chiaro, perché ne illumina i segreti. Perché risponde contemporaneamente alle domande di base e finali. È chiaro, perché dà senso alla vita. È chiaro, perché convince l'uomo della sua grande dignità.
V. Trovare il Signore Gesù
Quando, dopo tre giorni di ricerca, trovarono Gesù nel tempio in mezzo ai dottori, Mary lo rimprovera dolcemente: "Figlio, perché ci hai fatto questo??". I propositi di Dio sono spesso difficili da capire, richiedono il consenso, fede e umiltà. Maria è per noi un modello di uomo, che, sotto la guida dello Spirito Santo, lo riceve e lo custodisce nel cuore - come buon seme (di. Mt 13, 23) - le parole della rivelazione, cerca di capirli nel miglior modo possibile, per penetrare in profondità nel mistero di Cristo.