Abraham - padre di tutti i credenti

offerta di IsaccoAbraham - padre di tutti i credenti

Dio chiamò Abramo a cooperare alla salvezza delle persone. Gli ha fatto delle promesse, che si applicano a tutti. Abrahamo obbedì alla chiamata di Dio. È andato in campagna, che Dio gli ha mostrato, sebbene fosse un paese completamente straniero. Quando Dio ha promesso, per renderlo padre di molte nazioni, Abramo credette, anche se era un uomo anziano e non se lo aspettava, che avrà un figlio. La Scrittura parla della sua forte fede. nella storia del sacrificio dell'unico figlio di Isacco.

Abraham crede, confida e obbedisce a Dio

,,…Dio mise alla prova Abramo. Gli disse : «Abrahamie ! »E quando ha risposto : "Eccomi", ha detto : «Prendi il tuo unico figlio, tu ami, Isaac, andate nel paese di Moriah e sacrificatelo lì su una delle colline, che ti mostrerò ». La mattina dopo, Abrahamo sellò il suo asino, Prese con sé due dei suoi uomini e suo figlio Isacco, ha tagliato alberi per bruciare la vittima e si è avviato verso il villaggio, di cui Dio gli ha parlato. Il terzo giorno, Abraham, avendo guardato, vedeva il luogo da lontano. E poi disse ai suoi servi : «Resta qui con l'asino, io e il ragazzo ci andremo, adorare Dio, e poi torneremo da te ». Abrahamo prese le legna per bruciare il sacrificio e le pose addosso a suo figlio Isacco, raccolse fuoco e un coltello, poi entrambi se ne andarono.

Isacco parlò a suo padre Abramo : "Mio padre ! »E quando questo ha detto : " Eccomi qui, figlio mio »chiese« Guarda il fuoco e la legna, dov'è l'agnello per l'olocausto? ? »Rispose Abramo : “Dio provvederà l'agnello per l'olocausto, mio figlio ". Ed entrambi proseguirono. E quando sono arrivati ​​in questo posto, che Dio ha indicato, Abrahamo vi costruì un altare, vi pose sopra della legna, legò suo figlio Isacco e lo pose sulla legna sull'altare. Allora Abrahamo prese il coltello con la mano, per uccidere suo figlio. Ma poi un angelo del Signore lo chiamò dal cielo e parlò : «Abrahamie, Abrahamie ! ».

E lui ha detto : " Eccomi qui ". Gliel'ha detto : «Non mettere la mano sul ragazzo e non fargli niente di male ! Adesso mi sono incontrato, che temi Dio, perché non mi hai nemmeno rifiutato il tuo unico figlio ».

Abrahamo guardò oltre se stesso, vide un ariete aggrovigliato nella boscaglia con le sue corna. Così è andato, prese un montone e lo offrì come olocausto al posto di suo figlio " (Gen. 22, 1-13).

Abrahamo quindi ricevette la conferma della promessa che aveva ricevuto da Dio in passato. "Perché l'hai fatto, perché non hai risparmiato il tuo unico figlio, Ti benedirò e ti darò discendenti tanti quanti le stelle nel cielo e come i granelli di sabbia in riva al mare…

Tutti i popoli della terra desidereranno la felicità, come la tua prole, perché hai obbedito al mio comando " (Gen. 22, 16b-18).

Dio ci sta chiamando, affinché possiamo credergli, si fidavano e obbedivano

Hai letto una storia biblica e potresti chiedere, se Dio avesse davvero comandato ad Abrahamo di uccidere suo figlio ?

Alcune nazioni, adiacente alla nazione di Israele, avevano l'abitudine di fare sacrifici umani. A Dio non piacevano tali sacrifici. Dio non voleva, che le persone sarebbero state uccise. Pertanto, nella storia, tu hai letto, c'è un'esplicita proibizione del sacrificio umano. La storia del sacrificio di Isacco proviene da una tradizione molto antica. L'autore ispirato racconta questa storia, Mostrare, che Abrahamo credette e si fidava di Dio senza riserve e Gli obbedì in ogni cosa. E cosa vuole dirci Dio oggi attraverso questa storia biblica ?

Attraverso il racconto biblico del sacrificio di Isacco, Dio vuole insegnarci la forte fede di Abramo e ci chiama alla stessa fede. Idea, L'unico figlio di Abrahamo era, dopotutto, tutta la speranza del vecchio padre. Doveva essere l'inizio di una nuova nazione annunciata da Dio, e la sua morte distruggerebbe ogni speranza. Nonostante questo, Abramo crede e confida in Dio e si sottomette alla Sua volontà. A questo punto, Dio ripete la sua promessa di salvare tutte le nazioni.

Chi vuole essere salvato, dovrebbe credere, confidare e obbedire a Dio. Ecco com'era Abrahamo. Pertanto, St.. Paolo chiama Abramo il padre di tutti i credenti. "La fede fu contata ad Abrahamo per la giustizia".. E così è diventato il padre di tutti questi, che non sono circoncisi, credere " (Rz 4,9.11). Così mentre leggi e ascolti la storia del sacrificio di Abrahamo, Dio si rivolge a te e ti chiama a una fede simile a quella di Abramo. Lo fa soprattutto durante l'assemblea liturgica attraverso le parole della Sacra Scrittura. Ecco perché nelle prossime letture imparerai sempre di più sulla chiamata di Dio contenuta nelle Sacre Scritture.

Come risponderò a Dio ?

Lo sai dalla storia, che noi polacchi fummo battezzati e credemmo in Dio in un anno 966, durante il regno di Mieszko I.. Nell'anno 1966 sono passati i primi mille anni di cristianesimo in Polonia. Siamo entrati in un nuovo millennio di fede, abbiamo giurato "fedeltà a Dio, alla croce e al Vangelo ".

Non hai partecipato ai voti, perché eri un bambino piccolo o non eri ancora nato. Invece, ora puoi rinnovare la tua fede. Puoi farlo con le parole dei voti di Jasna Góra : "Grande Madre dell'Uomo-Dio ! Vergine Madre di Dio, Maria, lodata da Dio !

Regina del mondo e della Polonia, regina !

Come tre secoli passano dal giorno gioioso, in cui sei diventata la regina di Polonia, oto mio, I bambini della nazione polacca e i vostri figli, sangue dal sangue dei nostri antenati, siamo di nuovo davanti a te, pieno degli stessi sentimenti d'amore, fedeltà e speranza, che in passato ha animato i nostri Padri…"

■ Pensa:

1. In quale storia le Scritture descrivono la forte fede di Abraamo ?

2. Perché Abrahamo stentava a credere ?

3. Ciò che Dio ci chiama a fare nella storia della fede di Abramo ?

■ Ricorda:

6. Perché St.. Paolo chiama Abramo il padre di tutti i credenti ?

St.. Paolo chiama Abramo il padre di tutti i credenti, perché tutti, che credono come Abramo, viene promessa la salvezza.

7. Come dovremmo rispondere a Dio alla sua chiamata ?

Dovremmo credere in Dio, abbi fiducia e obbedisci a Lui.